Vincitori

SEZIONE ARTE 

Vincitori sezione arte

 

TERZO PREMIO

Romeo e Giulietta artisti dell’amore

Studenti: Giangiacomo Ago, Cristian Ciumac, Youssef Elouardi, Matteo Pierini, Gabriele Rosati

Classe 3 C della scuola secondaria di primo grado “Gaudiano” di Pesaro.

Docenti coordinatori: Giovanni Petitti, Maria Luisa Rossini

Motivazione: si premia l’elaborato per la capacità di tradurre in un linguaggio contemporaneo l’amore tra Romeo e Giulietta. E’ notevole, inoltre, l’interpretazione artistica e tecnica del fumetto.

 

SECONDO PREMIO

Giulietta e Romeo, la pagina di un’opera

Studenti: Francesco Conversano, Anna Luzzi, Chiara Mazzarisi

Classe 3 I della Scuola secondaria di primo Grado “Vaccina” di Andria

Docente coordinatore: Rosalia Maino

Motivazione: si premia l’opera per la delicatezza, preziosità e intensità con cui comunica uno dei momenti più poetici di “Romeo e Giulietta”, attraverso una semplice ed efficace scenografia.

 

PRIMO PREMIO

“Una grande storia in una piccola scatola” o “Romeo e Giulietta al teatrino”

Studenti: Dalila Balducci, Maria Carla Cartone, Ilaria Lallone, Ilaria Martelli, Claudia Nazionale

Classe 3 E dell’Istituto Comprensivo Secondo Circolo “Bindi – Pagliaccetti” di Giulianova

Docente coordinatore: Gabriella D’Eustacchio

Motivazione: l’accurata caratterizzazione dei personaggi a l’articolata progettazione del lavoro dimostrano l’approfondimento dello studio dell’opera shakespeariana.
Si apprezzano, inoltre, la bellezza dei costumi e del plastico del teatro, nonché la valida ricostruzione storica.

 

SEZIONE RACCONTI

 

TERZO PREMIO

Le dame, gli alfieri e le torri Storie d’armi e d’amori nella città di Padova (Parte I)

Studenti: Isabella Cappellari, Sofia Rodriguez

Classe 2 B della Scuola secondaria di primo grado “Levi Civita” del VII Istituto Comprensivo di Padova

Docenti coordinatori Beatrice De Paolis, Maddalena Marchesi

Motivazione: un racconto scritto e ideato in modo molto pregevole; partendo dallo spunto shakespeariano del matrimonio d’interesse, la trama si sviluppa poi in modo originale, rielaborando – tra l’altro – il grande tema ed espediente teatrale dello scambio (dei personaggi).

 

SECONDO PREMIO

Le verità nascoste

Studenti: Giulia Forapani 2 A, Veronica Grisendi 2 B, Alice Morselli 2 A, Gregorio Testi 2 B

Scuola secondaria di primo grado “Dante Alighieri” di Medolla

Docenti coordinatori Federica Banzi, Serenella Bertoli, Siria Magon

Motivazione: i grandi dolori e le gioie della vita ruotano da sempre attorno a cose comuni a tutti, gli affetti principalmente. Questo racconto ha la grande capacità di rendere originale la trama di un conflitto tra due temi eternamente cruciali: la famiglia e il potere. Una scena costruita a regola d’arte: suspence e forte drammaticità, suscitata da un’efficace caratterizzazione dei personaggi.

 

PRIMO PREMIO

Il naufrago ritornato

Studenti: Emanuele Alleva, Edoardo Cozzi, Andrea Pagliuca, Federico Taje’

Della classe 3 A

Della scuola secondaria di primo grado “San Massimiliano Kolbe” di Legnano

Docente coordinatore prof.ssa Agnese Simonetto

motivazione: un’eccellente tragedia, costruita con grande maestria sia nella costruzione della trama sia nella resa dei personaggi, anche quelli secondari. È, inoltre, evidente un grande impegno nella resa linguistica che lascia presagire uno studio davvero molto approfondito delle opere e dello stile di Shakespeare.

 

SEZIONE TESINA

 

TERZO PREMIO

Io e Shakespeare: lo sguardo ritrovato

Studente: Chiara Ametrano

Classe 3 E della scuola secondaria di primo grado “Milani” di San Giuliano Milanese

Docente coordinatore prof.ssa Rossella Simoni

Motivazione: una spiccata vivacità, segno di un forte entusiasmo suscitato dalla lettura di Shakespeare, che non si traduce in mera analisi, bensì in giudizio personale, fatto di immedesimazione coi testi, ma anche di autentico paragone con la propria vita.

 

SECONDO PREMIO

Trappola per topi

Studenti: Matilde Ceccato, Lucrezia Nardi, Camilla Poli, Silvia Poli, Federica Tommasello

Classe 3 A della scuola secondaria di primo grado “San Giuseppe dell’Apparizione” di Firenze

Docente coordinatore prof.ssa Maria Serena Agnoletti

Motivazione: un confronto serrato con la figura di Amleto, intessuto di rimandi letterari pertinenti che accrescono la profondità del lavoro svolto. Accompagnando il personaggio nel labirinto complesso della sua storia e delle sue scelte, la riflessione giunge a suggerire (meritevolmente) l’orizzonte della libertà, e non del dubbio, come contenuto autentico che – noi – lettori ci troviamo di fronte in questa tragedia.

 

PRIMO PREMIO

Calibano un adolescente come noi?

Studenti: Lorenzo Aulisa, Irene Bellucci, Elisa Marrani, Costanza Matteuzzi, Niccolò Pratesi

Classe 3 E della scuola secondaria di primo grado “Leonardo da Vinci” di Lastra a Signa

Docente coordinatore prof.ssa Maria Francesca Destefanis

Motivazione: l’analisi svolta si concentra su uno dei personaggi di Shakespeare di cui molto si discute ancora nell’ambito della critica letteraria. Ma proprio per questo, la semplicità di vedere in Calibano una vicinanza con la propria esperienza incerta, incauta di giovani adolescenti è ammirevole, come anche il finale a più voci: gli occhi che guardano con sincerità non conoscono i sembra, ma aprono domande, pongono questioni su ciò che è.

 

SEZIONE INGLESE

 

TERZO PREMIO

A fire, a hidden secret and an impossible Love

Studenti Camilla Menta, Linda Pacciani, Matilde Soldaini, Gemma Tarchi

Classe 3 B dell’Istituto Comprensivo “Ghiberti” di Firenze

Docente coordinatore prof.ssa Gabriella Torrini

Motivazione: questo lavoro si caratterizza per un’intensa energia narrativa che mantiene vivo l’interesse del lettore e, nonostante qualche errore grammaticale, riesce a farlo sognare. Il finale amaro ottiene l’effetto di mettere in risalto il desiderio di amore vero che trapela dalla storia. Un buon lavoro.

 

SECONDO PREMIO

The Power of Love

Studenti Marta Beltrami, Chiara Carpi, Alice Cesaroni, Beatrice Lazzeri

Classe 3 sezione unica dell’Istituto Comprensivo “San Giuseppe dell’Apparizione” di Firenze

Docente coordinatore prof.ssa Silvia Sibilla

Motivazione: Il tema – l’amore apparentemente impossibile tra due persone di religioni diverse e il perdono – evita il rischio che questo lavoro sia soltanto un inno al ‘politically correct’. La trama è caratterizzata da un interessante intreccio di realtà e storia filmica, riproponendo in modo ingegnoso la storia di Romeo e Giulietta. Il linguaggio dimostra un’ottima padronanza di registri diversi (narrazione, conversazione tra sconosciuti e tra pari, messaggi intimi via sms). Un ottimo lavoro.  

 

PRIMO PREMIO

… Juliet, why art thou yet so fair? – A creative play

Studenti Christian Ghiotto, Elena Lovato, Flavia Lovato, Maria Terragnolo, Emma Ziggiotto

Classe 3 E dell’Istituto Comprensivo “Faedo” di Chiampo

Docente coordinatore prof.ssa Alessandra Molon

Motivazione: questo lavoro dimostra un’inventiva notevole e un linguaggio che riesce a modularsi, adattandosi sia alle svariate situazioni sia ai generi testuali diversi, quali la conversazione colloquiale tra amici, un’email più formale tra uno studente e un professore, un’email tra fidanzati, un sms tra amiche. Il candidato include nel testo teatrale anche un’oculata scelta di citazioni dalle opere teatrali shakespeariane. I temi del lavoro sono quelli suggeriti per il concorso: l’apparenza e la realtà, l’amore/l’amicizia, la gelosia. Un ottimo lavoro.