Vincitori
SEZIONE ARTE
TERZO CLASSIFICATO
L’albero della vita
di Agnese Capurri, Marianastasia Giovanardi Gatti, Martina Morelli della classe III A Scuola Secondaria di I Grado “V. Bindi – R. Pagliaccetti”, Giulianova (TE)
Coordinatrice: Prof.ssa Gabriella D’Eustacchio
Motivazione: l’opera esprime, in modo unitario e sintetico, gli aspetti salienti delle vicende di Narnia, attraverso la rappresentazione simbolica dell’albero della vita. Colpisce per la qualità del disegno e della resa pittorica.
SECONDO CLASSIFICATO
Il canto lucente di Aslan
di Giovanni Ridolfi, Daniele Sartacci, Fabio Pattuelli, Asia Dadi, Nicholas Anzellotti della classe III C
Istituto Comprensivo “Berti”, Bagnacavallo (RA)
Coordinatrice: Prof.ssa Adriana Pasi
Motivazione: l’opera rappresenta con plasticità e intensità espressiva le caratteristiche di Aslan. Originale nella rappresentazione di Narnia all’arrivo di Aslan, la sintesi tra aspetti simbolici e realistici. La criniera di Aslan testimonia la validità del percorso progettuale e didattico degli artisti e la loro capacità tecnica.
PRIMO CLASSIFICATO
A light in the wardrobe
di Daniele Canovi, Silvia Colasanti, Jasmin Asgharnejad Fahim, Eleonora Spinelli, Simone Colli della classe II G Scuola Secondaria di I Grado “Sandro Pertini”, Reggio Emilia
Coordinatrice: Prof.ssa Maria Teresa Benassi
Motivazione: è un lavoro di gruppo ben progettato, articolato e curato nei dettagli. Come uno scrigno prezioso l’armadio, in modo originale e scenografico, contiene immagini artisticamente valide, che ben sintetizzano l’opera di Lewis.
SEZIONE INGLESE
TERZO CLASSIFICATO
The Hawk and the Tree
Chiara Ametrano, Hunegnaw Haddi, Alberto Melli, Beatrice Trotta
Classe II E Istituto I. C. Montessori, San Giuliano Milanese (MI)
Coordinator Prof.ssa Rossella Simoni
Motivation Very well presented, there are virtually no mistakes, the descriptions grab the imagination of the reader, each chapter is better than the one before. There are some minute details which are clearly inspired by C.S.Lewis. The lesson that the protagonist learned seriously changed her.
SECONDO CLASSIFICATO
Narnia is not so far
Giada Cimatti, Filippo Di Camillo, Linda Mengozzi, Giulia Mengucci
Classe Istituto Comprensivo “Berti”, Bagnacavallo (RA)
Coordinator Prof.ssa Adriana Pasi
Motivation The diary structure works very well for this story which is sophisticated in both concept and style. We found the story interestingly metafictional and we enjoyed the way in which Lewis’s ideas were applied to incidents in daily life, supporting the protagonist’s argument.
PRIMO CLASSIFICATO
The smell of friendship
Cecilia Paltrinieri, Lisa Tondelli
Classe III A Scuola Secondaria di I Grado “San Giuseppe-La Carovana”, Modena
Coordinator Prof.ssa Paola Manolio
Motivation This was a very close runner for first prize. It is a mature and inventive story, exploring well the weight of grief for an individual and for a group. The life/death issues are explored in an articulate manner. Faith and trust are tackled head on. We appreciated the use of the Leopardi poem.
SEZIONE TESINA
TERZO CLASSIFICATO
La seduzione del male ne “Il leone, la strega, l’armadio
di Fabio Comello, Denis Lorenzini, Roberto Lorenzini, Margherita Degani delle classi II e III A Scuola Secondaria di I Grado “Monsignor Camillo di Gaspero”, Tarcento (UD)
Coordinatrice: Prof.ssa Sara Rieppi
Motivazione: osservando nel dettaglio il modo in cui il male si manifesta nel mondo di Narnia, emerge l’evidenza che al centro della scena c’è sempre una scelta: il potere del male è tremendo e fragile, perché la forza o la debolezza delle sue illusioni dipendono dalla libera volontà di chi guarda. Tutto sta nel volersi accorgere o meno degli indizi sulla vera natura delle cose che l’esperienza ci porge sempre.
SECONDO CLASSIFICATO
Vedere male la realtà: Edmund e l’invidia
di Alessia Capoccioni, Laura Placidi della classe II Scuola Secondaria di I Grado “Santa Maria del Paradiso”, Viterbo
Coordinatore: Prof. Paolo Tassoni
Motivazione: invidiare è negare a se stessi l’avventura del vivere. Osservando da vicino i gesti e i pensieri di uno dei protagonisti de Le cronache di Narnia, questo lavoro coglie appieno l’evidenza semplice – eppure tutt’altro che scontata – che guardare male gli altri e la realtà implica una perdita ancora più tremenda: quella di non conoscere se stessi. L’orizzonte subdolo del male, che si nutre di questo sguardo chiuso, si sbriciola quando arriva chi ci guarda dritto negli occhi, chi perdona.
PRIMO CLASSIFICATO
Finalmente. Ecco qualcosa che dialoga con il livello più profondo del mio cuore, ecco una sorpresa
di Alessio Argenti, Matteo Luzzetti, Lorenzo D’Ubaldo, Dylan Ruff, Niccolò Facondini della classe III A Scuola Secondaria di I Grado “Madonna delle Grazie”, Grosseto
Coordinatrice: Prof.ssa Sara Aprili
Motivazione: la parola con cui un autore dà voce all’immaginazione è un gesto ospitale per il lettore, è un invito a inventare la realtà, a ritrovarla vedendola meglio. Come accade a Ransom, che passo dopo passo perde pregiudizi e crea legami. Questo lavoro propone con vivacità appassionata l’ipotesi che la lettura sia un regalo, quando ci accorgiamo che imparare è, in realtà, riscoprire e conoscere è lasciarci av-vincere da ciò che incontriamo.
SEZIONE RACCONTO
TERZO CLASSIFICATO
Il pianeta impossibile
di Emanuele Alleva, Edoardo Cozzi, Andrea Pagliuca, Francesco Romeo, Leonardo Vignola della classe II A Scuola Secondaria di I Grado “San Massimiliano Kolbe”, Legnano (MI)
Coordinatrice: Prof.ssa Agnese Simonetto
Motivazione: e se la realtà del nostro mondo fosse qualcosa di impossibile? Questo racconto, partendo da un punto di vista insolito, mostra la terra come un pianeta stranissimo in cui due creature provenienti da un altro pianeta si muovono spaesate, intimorite, ma anche incuriosite. Grazie a questo capovolgimento di prospettiva, lo sguardo su ciò che caratterizza l’umano nel suo profondo diventa nuovo: il sacrificio, il perdono, ma anche la vendetta e il rancore diventano una scoperta incredibile agli occhi di chi conosce solo l’automatismo dei gesti.
SECONDO CLASSIFICATO
La storia nella storia
di Vittoria Vecchiotti, Giulia Faedi, Bianca Fabbri, Alessia Abbondanza, Eugenia Barbieri della classe II B Fondazione del Sacro Cuore-Cesena, Cesena
Coordinatrice: Prof.ssa Maria Cristina Ricci
Motivazione: una storia costruita con molta creatività, che ha il pregio di riproporre il tema del viaggio in un mondo fantastico avendo cura di preservare un legame chiaro con la realtà. L’amicizia e l’affetto fra i tre protagonisti si costruisce e si rinsalda affrontando un percorso difficoltoso in un mondo immaginario, in cui però gli ostacoli, pur nella loro forma fantastica, sono figure di problemi reali che ogni ragazzo incontra crescendo: la solitudine, l’inganno e la morte assumono le sembianze di nemici veri e propri, da sconfiggere insieme, imparando a conoscersi passo dopo passo.
PRIMO CLASSIFICATO
Un viaggio al limite dell’impossibile
di Dalila Chkail, Ester Giannone, Caterina Negri, Francesca Visentini della classe III B Istituto Comprensivo “A. Vivaldi”, Padova
Coordinatrice:Prof.ssa Federica Zin
Motivazione: rielaborando in modo personale alcuni temi e personaggi dell’opera Lontano dal pianeta silenzioso, questo racconto mette al centro della scena un viaggio in cui tutto comincia ad avere senso quando la protagonista crede di aver fallito la sua impresa. La stretta razionalità lascia il posto allo stupore, e il lettore, immedesimandosi con la voce narrante, che è quella di una semplice ragazza, si ritrova infine di fronte a una sorpresa: forse, dietro l’angolo, ci aspetta qualcosa (un compito, una scelta) di inaspettatamente più grande e bello di quanto potevamo immaginare.