Vincitori

SEZIONE ARTE

 

Terzo classificato ex aequo

Titolo (Senza titolo)

Beatrice Ariani, Agnese Giannini, Niccolò Medica, Teresa Paoli Classe II A Scuola Media “S. Giuseppe dell’Apparizione” – Firenze

Motivazione: il disegno si segnala per l’originalità dell’invenzione grafica; semplice ed efficace, con pochi tratti è in grado di rendere affettività, attesa e letizia dell’evento.

 

Secondo classificato

Il dr. Livesey sull’isola

Francesca Corti Classe II B Istituto Comprensivo “Don Milani”Tavarnelle Val di Pesa

Motivazione: ritratto espressivamente sicuro, capace di rendere “quel” tempo e “quello” spazio, con piccoli suggerimenti: barca, pipa, cappello. Crea efficacemente l’atmosfera e dà l’idea di essere stato dipinto da uno che ha partecipato all’impresa.

 

Primo classificato

The strange case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde

Davide Andalò, Edoardo Lomi, Elisa Pancioni, Giulia Pellicciari, Veronica Rocchi Classe III – Scuola Media “Malpighi” – Bologna

Motivazione: il lavoro si configura come un vero e proprio progetto per la capacità simbolica che porta a individuare il segno efficace rispetto al tema, unendo apparato simbolico, espressività, capacità di racconto, qualità del segno, elaborazione grafica. Se ne raccomanda la pubblicazione, poiché ha il valore di una reale operazione artistica.

 

SEZIONE INGLESE

 

Terzo classificato

Hispaniola’s adventures

Beatrice Ariani, Agnese Giannini, Niccolò Medica, Giada Pinzauti, Irene Krieger  Classe II A Scuola Media “S.Giuseppe dell’Apparizione” – Firenze

Motivazione: con un’idea assai originale e ben sviluppata e con un inglese davvero chiaro ed accurato, che sicuramente sarebbe piaciuta molto allo stesso Stevenson, le avventure dell’Isola del Tesoro vengono rinarrate da un’inaspettata nuova prospettiva, quella di una loro protagonista tanto fondamentale quanto silenziosa: la nave Hispaniola che ci fa reincontrare i personaggi e la vicenda  così come questi sono stati visti e vissuti da lei. Davvero un bel modo di rivivere e ri-raccontare l’avvenuta.

 

Secondo classificato ex aequo

Bad and Good

Hortensia Teran, Sara Bacchetti, Giada Tamburini, Samuele Petrarca, Tommaso Cappuccini Classe III E – Istituto Comprensivo “ Ghiberti” – Firenze

Motivazione: un’interessante riflessione su Jekyll e Hyde con un uso creativo della storia. Buon controllo narrativo. La dualità è indagata con un percorso originale.

 

Secondo classificato ex aequo

The Strange Relationship Between Dr. Jekyll and Mr. Hyde

Umberto Baini, Tommaso Campelli,  Veronica Orlandi, Filippo Turetta Classe III A Scuola Media “Sacra Famiglia” – Cremona

Motivazione: buon uso del linguaggio, anche figurato. Indaga bene sul tema della dualità. Un forte tono drammatico, anche se leggermente discontinuo, e un’intensità frutto della focalizzazione di un preciso momento.

 

Primo classificato

Stevenson’s Inspiration

Alessandro Mazzalupo Classe III C Scuola Media “Piero della Francesca – Firenze

Motivazione: un buon tratto narrativo con controllo del tono e del dialogo. Meditata trattazione dei temi presenti in Stevenson. Mostra sensibilità e piena comprensione, è creativo, fantasioso e raffinato. Un forte senso del luogo e dell’idea del viaggio a vari livelli.

 

 

SEZIONE TESINA

 

Terzo classificato

Anche se brancoliamo un poco qui nel buio

Emiliano Aliberti, Serena Brunone, Marco Monaci, Camilla Zocchi

Classe III A Scuola Media “Madonna delle Grazie” Grosseto

Motivazione: “Summer Night” e ne assume l’andamento lirico ed evocativo, riuscendo nel contempo a esporre in modo chiaro ed efficace, in paragone con il racconto Markheim, il drammatico e meraviglioso tema della libertà come liberazione e redenzione.

 

Secondo classificato

Indagine su Jekyll e Hyde

Luca Penserini, Marco Corrucci, Giulio Gabellino, Xevdet Allkani

Classe III D Istituto Comprensivo “Gianfranco Gaudiano” Pesaro

Motivazione: il procedimento a domanda e risposta permette alla tesina di sviluppare la sua ipotesi interpretativa in modo molto chiari ed efficace: l’uomo desidera il bene, ma è attratto irresistibilmente dal male. Particolarmente efficace la conclusione che non conclude, ma rilancia la domanda a partire da una posizione di giudizio assunta personalmente.

 

 

Primo classificato

Il doppio nell’opera di Stevenson

Carolina Vannini, Giulia Berti Classe II A Istituto Comprensivo S.Piero a Sieve e Vaglia

Motivazione: l’accurata e dettagliata analisi del personaggio del pirata Long John Silver non è fine a se stessa, ma riesce a mettere ben in evidenza la tematica del bene e del male che combattono, con infinite sfumature, talvolta confuse nel cuore dell’uomo; tematica centrale di tutta la produzione di Stevenson, in particolare de “Lo Strano Caso del Dr. Jekyll e Mr Hyde”, cui in conclusione la tesina fa esplicito. riferimento

 

SEZIONE RACCONTI

 

Terzo classificato

Dal diario segretissimo di Ben Gunn …

Giacomo Brunelli, Eleonora Gioli Classe II A

Istituto Comprensivo S.Piero a Sieve e Vaglia

Motivazione: molto efficace nella resa del linguaggio piratesco, mantiene la natura frizzante e surreale del personaggio di Ben Gunn, ancorato ai valori intramontabili del pirata, quali una buona bottiglia di rhum e un luccicante bottino, ma capace di provar simpatia per la bonta del cuore e schierarsi dalla sua parte.

 

Secondo classificato

Le radici del destino

Jacopo Calzoni, Riccardo Consalici, Giacomo Mazzotti, Alberto Vallone, Tommaso Zoffoli Classe II B  – Fondazione del Sacro Cuore- Cesena (FC)

Motivazione: una storia di avventura, una rocambolesca caccia al tesoro, ben congegnata e narrata. Si distingue per la salda padronanza linguistica e la grande ricchezza lessicale, che solo talvolta rischia di diventare un po’ troppo ingombrante. La conquista del tesoro coincide anche con un viaggio alla scoperta delle proprie origini.

 

 

Primo classificato

L’eredità di una chiave

Francesca Pizzi, Ilaria Gasperoni, Federica Remor, Sabrina Colaci Classe II A – Fondazione del Sacro Cuore- Cesena (FC)

Motivazione: riesce a ricreare l’atmosfera di mistero e di attesa che riempie alcuni luoghi o circostanze, tanto presente nelle opere di Stevenson. La ricerca del tesoro coincide poi per il protagonista con la scoperta di sè, delle proprie origini e con il riappropriarsi del bene più prezioso: l’amore del padre.