Vincitori

SEZIONE ARTE

Presidente di Giuria
Prof. Mattia Zupo, docente e collaboratore del Museo del Tessuto – Prato

 

TERZO CLASSIFICATO

Motivazione: Si premia l’elaborato perché non rappresenta, ma interpreta in modo originale il momento della drammatica nascita della creatura. Si apprezza la capacità pittorica, resa attraverso un interessante gioco di luci ed ombre.

Titolo: La creazione

Studenti: Claudia Bandini, Irene Iacopini, Margherita Pucci

Classe II E della Scuola Secondaria di Primo Grado “Leonardo da Vinci” di Lastra a Signa (FI)

 

SECONDO CLASSIFICATO

Motivazione: Viene premiato l’elaborato perché riattualizza un’immagine nota, con una tecnica solitamente usata per rappresentazioni astratte, dando, attraverso una resa efficace del chiaroscuro, un senso di profondità, che chiama in causa l’osservatore.

Titolo: Un’ombra

Studenti: Piergiorgio Montese, Sarah Pierdomenico, Alessandra Pomanti, Daniele Re, Alessia Spagnoli

Classe II B dell’ Istituto Comprensivo ad Indirizzo Musicale “Giulianova I” di Giulianova (TE)

 

PRIMO CLASSIFICATO

Motivazione: Viene premiato, per il valore artistico, l’elaborato che rappresenta un momento significativo del testo di Mary Shelley, in modo poetico, efficace, con buona cura dei particolari e perizia tecnica.

Titolo: La creazione di un secondo sbaglio

Studenti: Sofia Brogi, Jacopo Bufalini, Samuel Diotallevi, Viola Gavini, Margherita Tammone

Classe III dell’Istituto “Suore Serve di Maria” di Firenze

 

Menzione d’Onore:

Motivazione: L’esecuzione si menziona per la freschezza e la vivacità della realizzazione multidisciplinare.

Titolo: Teatro delle marionette

Studenti: Francesco Cattani, Martina Felisetti, Alessio Nicolini, Federica Torelli, Mattia Zobbi

Classe II A della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo “Albinea” Di Albinea (RE)

 

Menzione d’Onore

Motivazione: Si menziona per l’impatto delle immagini, dovuto alle inquadrature di stampo fumettistico, unite alle frasi-slogan, che ben sintetizzano alcuni messaggi del testo.

Titolo: Love kills

Studenti: Micaela Bovo, Giulia Finizio, Marina Zanardi della Classe II C

 

Menzione d’Onore

Titolo: Too much love

Studenti: Alessia Belloni, Francesca Bertarello

Classe II C della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo “Cavezzo” di Cavezzo (MO)

 

Menzione d’Onore:

Motivazione: Con mezzi semplici e con materiali poveri, il plastico esprime efficacemente l’atmosfera del laboratorio di Victor Frankenstein.

Titolo: La conoscenza

Studenti: Chiara Drago, Thiun Magelli, Caterina Neri, Giovanni Vannoni

Classe II della Scuola Secondaria di Primo Grado “San Giuseppe dell’Apparizione” di Firenze

 

Menzione d’Onore:

Motivazione: L’elaborato si menziona per la resa poetica ed evocativa della solitudine della creatura, attraverso un uso sapiente del colore.

Titolo: Il solo e unico

Studenti: Matteo Gerardi, Andrea Montaldo

Classe III A della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo “A. Tallone” di Alpignano (TO)

 

Menzione d’Onore:

Motivazione: Viene menzionato il gioco da tavola, originale e curato, che sollecita, in modo ludico, una riflessione scaturita dalla lettura del testo della Shelley.

Titolo: Frankenstein enigma

Studenti: Maria Sole Barbagli, Virginia Frullini, Iris Mattei, Ester Messeri, Maria Paoletti

Classe III dell’Istituto “Suore Serve di Maria” di Firenze

 

Menzione d’Onore:

Motivazione: Composizione musicale che si fa apprezzare, in quanto espressione di un impegno originale e complesso degli alunni, che hanno rielaborato l’opera attraverso musica e parole.

Titolo: L’importanza di esistere

Studenti: Giulia Carusi, Andrea Di Benedetto, Elena Di Giacinto, Sara Pierdomenico, Alessandra Pomanti

Classe II B dell’Istituto Comprensivo a Indirizzo Musicale “Giulianova I” Giulianova (TE)

 

Menzione d’Onore:

Motivazione: Il videogioco ripropone con fedeltà e senso ironico la storia di Frankenstein, utilizzando in modo originale le moderne tecnologie ed una grafica interessante, nella sua semplicità.

Titolo: Frankenstein story

Studenti: Luca Antognozzi, Niccolò Nannucci, Filippo Salaorni

Classe III dell’Istituto Suore Serve di Maria di Firenze

 

Menzione d’Onore:

Motivazione: L’elaborato si menziona perché rappresenta in modo esteticamente valido la creatura, descrivendone anche la personalità, attraverso gli elementi che compongono il plastico.

Titolo: Le emozioni nelle pagine

Studenti: Federico Braglia, Lucrezia Ciroldi, Giulia Crabi, Giorgio Marti, Endrit Zeqaj

Classe II H della Scuola Secondaria di Secondo Grado “S. Pertini I” di Reggio Emilia

 

Menzione d’Onore:

Motivazione: Rappresentazione sintetica ed efficace della solitudine della creatura di Frankenstein, attraverso una resa pittorica di buon livello.

Titolo: Vita incompleta

Studenti: Lucrezia Ramalli, Emma Sofia Santoro

Classe III dell’ Istituto “Suore Serve di Maria” di Firenze

 

Menzione d’Onore:

Motivazione: E’ un elaborato complesso e multidisciplinare, che prende spunto dal romanzo per realizzare un prodotto originale. Colpisce la cura della grafica che amalgama scrittura e immagine.

Titolo: Looking for a reader – the modern creature

Studenti: Giovanni Bernardi, Ewan Dowd, Hunter Dowd, Valentina Sofia Dalla Rosa, Sophia Anna Szwaj

Classi I CM, I DM, II AM, II BM della Scuola Secondaria di Primo Grado “Marcello Malpighi” di Bologna

 

 

SEZIONE INGLESE

Presidenti di Giuria

Prof.ssa Amanda Murphy, Associato di Lingua Inglese e Traduzione, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano

Prof.ssa Giuliana Bendelli, Ricercatore di Lingua e letteratura inglese, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano

 

FINALISTI

Studenti della classe III della Scuola secondaria di I grado Santa Maria del Paradiso Viterbo

Studenti della classe III B dell’Istituto Comprensivo Statale Piero della Francesca Firenze

Studenti delle classi III A III B III F dell’Istituto Comprensivo Ghiberti Firenze

Studenti della classe II C dell’Istituto Comprensivo Statale Pertini 2 Reggio Emilia

Studenti della classe II B della Scuola Secondaria I grado “Lorenzo Milani”San Giuliano Milanese (MI)

Studenti della classe II A Scuola Secondaria di I Grado “Giovanni Pascoli” Sant’Agata sul Santerno (RA)

 

TERZO CLASSIFICATO

Looking for a reader – the modern creature

Motivazione: An original idea and presentation, showing commendable interdisciplinary work.  Appropriate collocations, showing naturalness in language.

Studenti: Giovanni Bernardi, Valentina Sofia Dalla Rosa, Ewan Dowd, Hunter Dowd, Sophia Anna Szwaj

Classi I CM, I DM, II AM, II BM della Scuola Secondaria di Primo Grado “Marcello Malpighi” di Bologna

 

SECONDO CLASSIFICATO 21 I

Dreaming of a better life

Motivazione: An effective series of different perspectives on dreams of one life. One of the best texts from the point of view of balance and structure.

L’elaborato dimostra una straordinaria padronanza della scrittura, la narrazione risulta fluida e lo stile sostenuto e incalzante. Pregevole la sensibilità rispetto al tema che lo ha ispirato: la storia di Frankenstein e della sua mostruosa creatura, palese canovaccio del racconto, è qui rielaborata attraverso un’interiorizzazione dei suoi motivi profondi.

La tensione tra bene e male che pervade il romanzo di Mary Shelley, si risolve con l’espediente dei due livelli paralleli del racconto, quello reale e quello onirico: solo il sogno permette di sconfiggere il male che nella realtà è invece ineliminabile. Un lavoro ottimo.

Studenti: Sara Burlamacchi, Claudia Hila, Matteo Munari, Anna Torricelli, Davide Vitale

Classe II H della Scuola Secondaria di Primo Grado “Sandro Pertini 1”   di Reggio Emilia

 

PRIMO CLASSIFICATO

Mary, Victoria ad me

Motivazione: Excellent grasp of different text types and language registers. An involving story with interesting intertextual references.

Studenti: Gaia Bacco, Ottavia Boschetto, Giorgia Munaretti, Eleonora Pellizzari, Giulia Perazzolo

Classe III D dell’Istituto Comprensivo Statale “A. Faedo”  di Chiampo (VI)

 

 

SEZIONE RACCONTI

Presidente di Giuria
Prof.ssa Annalisa Teggi, traduttrice e pubblicista

 

FINALISTI

Studenti della Classe II A dell’Istituto Comprensivo “Francesco D’Este”, Scuola Secondaria di Primo Grado “G. Pascoli” di Sant’Agata sul Santerno (RA)

Studenti della Classe II A dell’Istituto Comprensivo “Albinea”, Scuola Secondaria di Primo Grado “L. Ariosto” di Albinea (RE)

Studenti della Classe III F dell’Istituto Comprensivo “L. Ghiberti” di Firenze

Studenti della Classe II A dell’Istituto Comprensivo “San Prospero – Medolla” Di San Prospero (MO)

Studenti della Classe III dell’Istituto “Suore Serve di Maria” di Firenze

Studenti della Classe II B dell’ Istituto Comprensivo ad Indirizzo Musicale “Giulianova I” di Giulianova (TE)

 

 

TERZO CLASSIFICATO

Anche i morti vivono

Motivazione: In questa storia prende vita uno dei tanti dettagli della vicenda di Frankenstein lasciati in silenzio dall’autrice. Chi erano le persone i cui organi hanno poi formato la Creatura? Un’idea brillante e soprattutto profonda, per ricordare la dignità di ogni essere umano, che non può ridursi a pura materia, e che è fatto per l’eternità.

Studenti: Emma Sofia Santoro

Classe III dell’Istituto “Suore Serve di Maria” di Firenze

 

SECONDO CLASSIFICATO

Il cielo dalla finestra

Motivazione: Il riverbero dell’anima umana nelle forme naturali, esperienza che Victor Frankenstein si preclude nel momento in cui si isola per dar vita alla sua Creatura, emerge in questo racconto con una notevole capacità poetica di descrivere il rapporto tra paesaggio e protagonista. Ben sostenuto e sviluppato il percorso che porta la voce narrante a documentare il bisogno di perdono per gli errori commessi.

Studenti: Giulia Casolari, Davide Ciarlone, Matilde Ferrari, Simone Iotti, Carlotta Marani

Classe II H della Scuola Secondaria di Primo Grado “Sandro Pertini 1” di Reggio Emilia

 

PRIMO CLASSIFICATO

Il prezzo del tempo

Motivazione: Tutto in questo racconto è stato svolto con grande cura: la scelta di uno stile linguistico avvincente, l’ambientazione spazio-temporale puntualmente e coerentemente sviluppata, una trama organica e molto articolata contribuiscono a rendere la storia significativa e originale, o meglio: che rinnova un tema antico come quello dell’eterna giovinezza.

Studenti: Anouk Andrea Boni, Sebastiano Malavasi

Classe II C della Scuola Secondaria di Primo Grado Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo “Cavezzo” di Cavezzo (MO)

 

 

SEZIONE TESINE

Presidente di Giuria
Prof.ssa Annalisa Teggi, traduttrice e pubblicista

 

FINALISTI

Studenti della Classe II B della Scuola Secondaria di Primo Grado “Zanella” di Padova

Studenti della Classe II della Scuola Secondaria di Primo Grado “San Giuseppe dell’Apparizione” di Firenze

Studenti della Classe II A della Scuola Secondaria di Primo Grado “Ludovico Ariosto” dell’Istituto Comprensivo “Albinea” di Albinea (RE)

Studenti della Classe III A della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo “Tallone” di Alpignano (TO)

Studenti della Classe III della Istituto “Serve di Maria Addolorata” di Firenze

Studenti della Classe II A dell’Istituto Comprensivo di San Prospero e Medolla di Medolla (MO)

Studenti della Classe III E della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo “Tallone” di Alpignano (TO)

 

 

TERZO CLASSIFICATO

Tanti temi per una sola domanda

Motivazione: Certe domande restano aperte, perché siamo in attesa di risposte che non ci diamo da soli. In questo elaborato è evidente la presenza delle diverse voci che hanno svolto il lavoro; il contributo di questo confronto si traduce in scoperte originali sul testo: notevole, ad esempio, la constatazione che Victor e la Creatura si completano l’un l’altro (anche linguisticamente) nel loro essere opposti.

Studenti: Andrea Ciocan, Matilde Pagano

Classe II B della Scuola Secondaria di Primo Grado “Zanella” di Padova

 

SECONDO CLASSIFICATO

Frankenstein: ritratto di un uomo tra conoscenza e male

Motivazione: Un quesito autentico porta a scoperte originali. Il merito di questa tesina è il procedere di domanda in domanda, non in tono inquisitorio bensì immedesimato; questo apre insolite finestre di comprensione del testo, come l’intuizione originale sui fantasmi a cui si riferisce la Shelley, che potrebbero essere le nostre paure. Dal metodo di lavoro svolto risulta perciò giustificata la conclusione dell’elaborato, ovvero che per conoscere occorre un cuore.

Studenti: Francesco Festini, Vittoria Pistolesi

Classe III A della Scuola Secondaria di Primo Grado “Piero della Francesca” di Firenze

 

PRIMO CLASSIFICATO

La solitudine – L’agonia della mente umana

Motivazione: Dall’etimologia di una parola al saluto che si porge ogni mattina agli amici. Questa tesina ha il merito di approfondire un argomento ben focalizzato, seguendo un metodo di lavoro apprezzabile: dalla solitudine come parola, alla solitudine come problema (per come prende forma nel romanzo della Shelley), fino alla solitudine come esperienza attuale e personale.

Studenti: Tommaso Ciani, Rita Magherini, Carlotta Nardi, Alberto Santangeli

Classe II della Scuola Secondaria di Primo Grado “San Giuseppe dell’Apparizione” di Firenze