Commenti sul Convegno

Docente di Chiampo (VI)

Complimenti è dir poco!!!  Grazie a tutte per le vostre risposte che sono illuminanti per i nostri ragazzi e per noi.

 

Docente di Scandicci (FI)

Le Vie d’Europa anche quest’anno sono state una sfida all’ordinario, alla fatica della quotidianità alla vecchiaia del cuore.

Il lavoro delle Vie d’Europa è scomodo, perché disinstalla, ti fa partire, mettere in moto, ti porta sugli abissi e dopo cammini impervi mostra orizzonti nuovi.
Grazie, grazie davvero di tutto, e non solo per il premio che quest’anno abbiamo ricevuto, ma per la vostra forza di speranza nell’umano, nel progetto che l’umano porta dentro di sé e che tante volte si annebbia in questi tempi difficili.

Docente di Chiavari (GE)

Grazie alle relatrici e a tutte per questo modo di fare scuola!
I ragazzi anche da noi sono stati attentissimi, hanno apprezzato la drammatizzazione e hanno festeggiato con entusiasmo!!
Durante la premiazione erano incontenibili, ci hanno telefonato addirittura dal liceo con cui condividiamo l’edificio per chiederci di abbassare il volume poi, quando abbiamo spiegato il motivo, hanno condiviso l’euforia !
Un abbraccio con gratitudine!

 

Docente di Arzignano (VI)

Convegno veramente dì qualità:  i miei ragazzi hanno trovato spunti molto nuovi e diversi da quanto abbiamo sviluppato noi. Un meraviglioso arricchimento, un ulteriore ampliamento dì orizzonti sull’amico Dickens. Anch’io ringrazio tutte le relatrici, la regista e lo staff di Diesse Firenze per il lavoro e l’impegno che ha portato a questo momento finale emozionante.

 

Alunna di Stra (VE)

Buongiorno professoressa.

Volevo soltanto ringraziarla per il progetto che abbiamo iniziato ad inizio anno.
Mi sono divertita molto a leggere il libro in classe e a preparare il testo e il lavoro artistico con i miei compagni.

Anche assistere al convegno oggi è stata un bellissima esperienza e spero che potremo assistere in presenza a Firenze la prossima volta, ovviamente sono felice anche perché il mio gruppo è stato riconosciuto come uno dei classificati, ma se anche non fosse andata così sarebbe stata comunque un’esperienza che auguro davvero a chiunque.

Penso di essere stata molto fortunata per aver avuto lei come professoressa sia per il progetto e anche perché mi sono affezionata subito a lei.

Grazie mille di tutto e buon pomeriggio.

 

Docente di Scandicci (FI)

Vi ringrazio molto per il premio, che per i miei ragazzi di terza è stato davvero anche un premio morale, in quanto hanno concluso questi tre difficili anni di scuola con una gratificazione importante e con un significativo riconoscimento per la loro formazione.

Erano così felici! C’era tantissimo altro in quell’esultanza, oltre all’orgoglio di aver vinto il primo premio di un concorso nazionale, c’era l’affiatamento, il riscatto da una scuola ridotta per mesi ai minimi termini, la risposta all’isolamento e al disagio profondo della reclusione e della paura.

Vi dico che l’hanno tanto apprezzato e credo che si porteranno questa esperienza e il ricordo di questo lavoro ovunque andranno.

 

Docenti di Rocca Bovio Palumbo – Trani        

  • A nome mio e dei miei alunni, grazie di cuore per il premio!

I ragazzi sono strafelici e non vedono l’ora di mettersi alla prova per il prossimo autore…

 

  • È stata ancora una volta un’esperienza magnifica. Grazie.

 

Docente di Lastra a Signa (FI)

Salve e grazie a tutti per la bella esperienza.

 

Docente di Prato (PO)

Ringrazio innanzitutto tutta l’organizzazione del Convegno/Concorso de Le Vie d’Europa per aver proposto un percorso così interessante, stimolante per studenti e docenti e di qualità.

I ragazzi sono stati entusiasti di partecipare a questa iniziativa e, insieme ai miei, invio anche i loro più cari saluti.

 

Alunne di Arzignano (VI)

  • Grazie a questo progetto sono riuscita a collaborare di più con i miei compagni d’ avventura ed è nata una bella amicizia con una compagna.

Mi ha aiutato molto a migliorare nello scrivere perché , leggendo Dickens, ho capito che è importante andare nel profondo per esaminare la realtà che ci sta attorno.

Quando abbiamo dovuto scrivere una storia, mi sono trovata un po’ in difficoltà perché non sapevo come iniziare: era la prima volta.

Alla fine con l’aiuto di Sara e con la mia fantasia ce l’ho fatta.

Sono molto orgogliosa di me!

  • Ho trovato interessante e utile partecipare a questo corso per migliorare il mio inglese e per scoprire qualcosa di più su uno dei più famosi scrittori. Con il mio gruppo, con il quale dovevo scrivere una storia, mi sono trovata bene, anche se ho trovato qualche difficoltà nell’organizzarmi a causa degli altri impegni scolastici visto che faccio parte della classe del musicale.
  • Tutti gli incontri che abbiamo fatto sono stati interessanti e stimolanti!
  • È stata un’ esperienza che mi ha arricchito.