VINCITORI e MENZIONI
PREMI BIENNIO
TERZO CLASSIFICATO
Motivazione: Con una certa originalità gli studenti hanno studiato in una vasca piena d’acqua, da loro costruita, il moto con attrito viscoso di un galleggiante, allo scopo di determinare la forza di attrito. Con misure preliminari hanno selezionato tra galleggianti costruiti in materiale poliuretanico di forma diversa, quello più idrodinamico e di questo hanno studiato il moto realizzato con una spinta costante. L’elaborazione grafica delle misure di tempo e di spostamento è stata svolta con attenzione e precisione adeguate al livello scolare degli studenti. La relazione è corredata di ampia documentazione fotografica.
Studenti: Davide Sorio – Lorenzo Ghillani – Michele Oppici – Simone Gandini
Classe: 1^G
Istituto: Liceo Scientifico “Giacomo Ulivi” – Parma (PR)
Docente referente: Stefania Losi
SECONDO CLASSIFICATO
LO SCIOGLIMENTO DEI GHIACCIAI ALPINI: FERRÈ, FORNI E ZEBRÙ
Motivazione: Il lavoro si prefiggeva un obiettivo ben individuato e ben contestualizzato: la misura della riduzione della superficie dei ghiacciai alpini e la valutazione dell’entità del fenomeno dello scioglimento dei ghiacciai. L’attività sperimentale è stata condotta utilizzando dati e strumenti disponibili sul web in alcuni geoportali: gli studenti hanno dimostrato padronanza del software col quale hanno eseguito osservazioni e misure precise e accurate sulle ortofoto e consapevolezza critica nella successiva elaborazione e analisi dei risultati. Significativa la collaborazione con docenti e ricercatori universitari.
Studenti: Francesca Murru – Lorenzo Portinari – Niccolò Sardone
Classe: 1a
Istituto: Liceo Scientifico Istituto Marcelline Tommaseo – Milano (MI)
Docente referente: Angela Lazzati
PRIMO CLASSIFICATO
SULLE SPALLE DI UN RAGGIO DI LUCE
Motivazione: Il fenomeno della rifrazione della luce è studiato sperimentalmente, verificando la legge di Snell. Le misure, effettuate con sistematicità, utilizzano luce laser rossa rifratta da numerose sostanze di diversa densità; per ciascuna si verifica graficamente la legge e si ricava l’indice di rifrazione confrontato poi con il valore ufficiale. Molto curata è la documentazione fotografica da cui si ricava il valore degli angoli con Geogebra. Degna di nota l’osservazione della rifrazione attraverso strati di liquidi non miscibili. La relazione, ben argomentata, mostra buona consapevolezza del metodo sperimentale.
Studenti: Lucrezia Colaiocco Ferrante – Sara Di Nicola – Rebecca Hondy – Francesca Manzo – Francesca Mille
Classe: 2^C
Istituto: Liceo Scientifico Galileo Galilei – Pescara (PE)
Docente referente: Giorgio Guidi
PREMI TRIENNIO
TERZO CLASSIFICATO
Motivazione: La tesina si basa sullo studio del comportamento della sfera di Hoberman, una costruzione che ha una forma compressa e una espansa, grazie a un complesso sistema di articolazioni. La sfera non si espande in seguito a un lancio con direzione rettilinea ma solo se c’è una rotazione. Grazie a un sistema informatico è stato ricavato, in questo secondo caso, il grafico che mostra la variazione del diametro della sfera nel tempo. Infine è stato costruito un dispositivo di rotazione della sfera per misurare i momenti di inerzia della sfera compressa e di quella espansa. La relazione è completa e precisa.
Studenti: Pietro Giovanni Rossi – Sara Vittoria Orlando
Classe: 3^C
Istituto: Liceo scientifico Giacomo Ulivi – Parma (PR)
Docente referente: Stefania Losi
SECONDO CLASSIFICATO
NON È TUTTO ORO QUEL CHE LUCCICA: LA CRISTALLIZZAZIONE
Motivazione: Il lavoro è svolto con lo scopo dichiarato di «fare scienza a casa e a scuola comunque», quindi molto aderente al tema proposto. Il percorso è ben descritto sia nell’impostazione che nella realizzazione. All’origine una domanda sulla varietà e creatività delle sostanze cristalline in natura. Introduzione precisa e sintetica, buono il protocollo sperimentale, ben organizzata la raccolta dei dati, adeguato l’ampliamento di tipo chimico. Ottime fotografie documentano il ricco lavoro sperimentale, segnalando consapevolezza del metodo seguito.
Studenti: Silvia Boscolo Bragadin – Elisabetta Lorenzi – Linda Simionato – Michele Zanon
Classe:4^U
Istituto: Istituto Romano Bruni – Cooperativa Sociale Onlus Padova (PD)
Docente referente: Federica Maratini
PRIMO CLASSIFICATO
OSCILLAZIONE DI UN SISTEMA MASSA-MOLLA
Motivazione: La trattazione teorica delle oscillazioni smorzate è svolta con estrema correttezza. Sono stati eseguiti esperimenti in cui si è tracciato il grafico delle oscillazioni smorzate in acqua e olio, e misurata la frequenza di risonanza relativa a oscillazioni forzate. Successivamente in oscillazioni forzate provocate da una bobina con campo magnetico oscillante, si sono osservati i multipli del periodo di oscillazione (attrattori). Si è infine osservato che, per determinate frequenze del campo magnetico delle bobine, si produce un moto caotico (caos deterministico). In complesso originalità e precisione sono caratteristiche di questo lavoro.
Studenti: Davide Alemagna – Medina De Palo – Davide De Smet Filippo Dossena – Efrem Marzatico
Classe: 4^T
Istituto: Istituto Istruzione Superiore “A. Cesaris” Casalpusterlengo (LO)
Docente referente: Fabrizio Giannelli
MENZIONI BIENNIO
Motivazione: L’applicazione di un sensore a ultrasuoni e le particolari modalità del suo impiego per orientare gli spostamenti di un robot hanno portato a una miglior conoscenza di alcuni fenomeni acustici, anche se su basi teoriche limitate. Nella costruzione dell’apparato sperimentale e nella conduzione dei test sono state ben considerate e valutate le caratteristiche degli strumenti, le condizioni e i limiti di utilizzo. Interessante e appropriata l’analisi delle diverse situazioni operative e dell’incidenza sui risultati della disposizione geometrica e della natura delle superfici riflettenti.
Studenti: Carlotta Marenzoni – Maria Carolina Baroni – Lisa Bellomi – Emma Battioni
Classe: 1^G
Istituto: Liceo scientifico Giacomo Ulivi – Parma (PR)
Docente: Stefania Losi
Motivazione: Una relazione corretta come struttura (introduzione, tabella, protocollo) per identificare le caratteristiche di diverse miscele refrigeranti. L’attività sperimentale trova il punto di congelamento delle soluzioni prese in esame: lineare la descrizione del lavoro svolto, ridotto all’essenziale il confronto e la rielaborazione dei dati. Interessante sbocco applicativo è l’uso della “miscela fredda più efficace (NaCl)” per preparare un gelato. Trattandosi di una classe seconda, è apprezzato il tentativo di lavorare in modo rigoroso, ma sono presenti alcune imprecisioni o lacune nelle definizioni chimiche.
Studenti: Sabina Cioara – Sara Maria Radaelli – Sophia Squizzato
Classe: 2^S
Istituto: Istituto Romano Bruni – Cooperativa Sociale Onlus Padova (PD)
Docenti: Federica Maratini
MENZIONI TRIENNIO
COMUNICARE GRAZIE ALL’ELETTROMAGNETISMO
Motivazione: L’argomento trattato rientra solo in parte nel tema del concorso in quanto prevede un’attività sperimentale basata esclusivamente sulla realizzazione e messa a punto di un dispositivo elettronico funzionante. L’attività svolta, infatti, ha riguardato la costruzione di un trasmettitore e di un ricevitore di onde radio. Il primo, collaudato per mezzo di una radio, è risultato funzionante, il secondo, invece, è rimasto in una fase di messa a punto. Buona la descrizione degli schemi elettrici adottati e dei componenti elettrici utilizzati per la loro realizzazione.
Studenti: Tommaso Bonsembiante – Sebastiano Cavagna – Giacomo Antonio Marabello – Lucia Menetto – Giovanni Toffoli
Classe: 5^T
Istituto: Liceo Scientifico Romano Bruni – Padova (PD)
Docente: Dario Benetti
Motivazione: Il tema del concorso è stato correttamente sviluppato. L’attività sperimentale ha riguardato la misura della velocità di una sorgente acustica in movimento, basata sulla rivelazione dello spostamento in frequenza del suono emesso causata dall’effetto Doppler. Le misure, effettuate con sistematicità, sono state realizzate utilizzando un’applicazione dello smartphone che consente di determinare lo spettro in frequenza di un suono. Accurata l’analisi dei dati e la valutazione delle incertezze di misura e della loro propagazione.
Studenti: Andrea Pezzella – Francesco Pierotti
Classe: 4^D SA
Istituto: Liceo Scientifico Galileo Galilei – Pescara (PE)
Docente: Giorgio Guidi
Motivazione: Pertinente al tema del concorso, l’attività sperimentale, riguardante la misura di campi magnetici, è stata effettuata sia per mezzo di un sensore di campo magnetico accoppiato a una scheda Arduino sia utilizzando un’applicazione dello smartphone. Discreto l’accordo fra le misure realizzate col sensore di campo magnetico e i dati di targa del magnete usato come sorgente, anche se manca una trattazione sistematica degli errori e delle incertezze di misura. La valutazione dell’angolo di declinazione magnetica della Terra effettuata con lo smartphone ha fornito un risultato prossimo a quello atteso.
Studenti: Emanuele Fiorile – Marco Liconti
Classe: 5^C
Istituto: Liceo Scientifico Galileo Galilei – Pescara (PE)
Docente: Giorgio Guidi