VINCITORI
SEZIONE ARTE
Menzione d’onore
Studenti: Luciani Giorgia – Guardiani Federica
Classe: 5^A
Istituto: IIS Leonardo Da Vinci – Civitanova Marche
Docente: Maria Grazia Baiocco
Titolo: ALICE
Menzione d’onore
Studente: Mariotti Matteo
Classe: 5^D
Istituto: IIS Leonardo Da Vinci – Civitanova Marche
Docente: Maria Luisa De Luca
Titolo: l’ultimo guizzo della candela
Menzione d’onore
Studente: Zaggia Jacopo
Classe: 5^DSC
Istituto: Liceo Einstein – Piove di Sacco
Docente: Cristina Vallebona
Titolo: Non si ricordano i giorni ma gli attimi
TERZO CLASSIFICATO
Studenti: Bufalini Andrea – Clarizio Katerina – Del Bianco Valentina – Fratini Alessandro – Ancilotti Beatrice
Classe: 3^A – 5^A
Istituto: IIS Bonifazi – Civitanova Marche
Docente: Patrizia Patrizi
Titolo: SOLITUDINI E MURI. PAVESE RACCONTA ANCHE NOI
Motivazione:
Un complesso progetto di arte ambientale che comprende un fotolibro con i volti dialoganti dei compagni di studi separati e contrapposti a altrettanti muri, e una serie di grandi manifesti da affiggere sui muri cittadini, con le stesse immagini ma anche con la domanda, molto pavesiana, “Val la pena?” che, troncata alla prima parte della frase originale e costantemente ripetuta , si espande e diventa un interrogativo cosmico.
Un lavoro di grande interesse, aggiornato sui modi di tanta arte relazionale odierna anche nel riconvertire gli spazi della pubblicità urbana a spazi d’arte.
SECONDO CLASSIFICATO
Studenti: Colozzi Dennis – Falasca Bruno – Sardellitti Giacomo
Classe: 4^AS
Istituto: IIS Pontecorvo – Pontecorvo
Docente: Diego Picano
Titolo: Vertigine_Insolita
Motivazione: A partire da un racconto del ’41, Piscina feriale, si costruisce qui una situazione nella quale tre ragazzi e una ragazza si ritrovano in una analoga piscina. Nuotano, giocano, si appartano ma soprattutto si interrogano – sulla scorta di riflessioni e suggestioni di Pavese – sulla senso dell’esistenza, di quel continuo attendersi qualcosa senza sapere perché. Si confrontano con la diversità – gli spogliatoi dei maschi e delle femmine ma anche dei diversamente abili; vivono la dimensione della solitudine e la fantasia di un incontro che potrebbe essere risolutivo. Un video di cinque minuti circa che costituisce lavoro attento e consapevole, di grande maturità.
PRIMO CLASSIFICATO
Studenti: Colucci Gabriel – Esposito Fabiana
Classe: 4^A
Istituto: IISS Pomponio Leto – Teggiano
Docente: Francesco Cicale
Titolo:
Motivazione: Un video di circa tre minuti, un solo protagonista, un giovane che si mette nei panni di Pavese, imitandone l’aspetto e rivivendone i gesti e le emozioni, la solitudine, il rovello della scrittura, l’intimità, la luce dei monti, la serenità dell’alba, ma anche la lettera suicida e il suicidio stesso. Il tutto scandito dal battito di un cuore e dall’affanno di un respiro che incalza. Un tentativo – particolarmente riuscito – di rivivere quella “vita di un altro” di cui parla lo scrittore, in un’opera che si pone in sintonia con molti temi delle ricerca artistica contemporanea dove il corpo stesso dell’artista si fa medium privilegiato.
SEZIONE NARRATIVA
Menzione d’onore
Studenti: Beronio Giovanni – Martel Roggero Emma Bicocchi Bianca – Costa Giulia – Montagni Michele
Classe: 4^BCL
Istituto: Liceo Marconi Delpino – Chiavari (GE)
Docente: Cristina Martellacci
Titolo: Sulle_ultime_note_di_un’amicizia
Menzione d’onore
Studenti: Ribaldone Marta – Sclifò Debbia Chiara
Classe: 4^B
Istituto: Liceo L. Lanfranconi – Genova
Docente: Enrica Gambino
Titolo: Decidere_di_non_decidere_più
Menzione d’onore
Studente: Maricchio Shannon
Classe: 4^A
Istituto: Dante Alighieri – Gorizia
Docente: Carmela Mazzone
Titolo: Caro Cesare ti scrivo
TERZO CLASSIFICATO
Studenti: Morena Arina – Patrone Serena
Classe: 5^A
Istituto: Liceo L. Lanfranconi – Genova
Docente: Enrica Gambino
Titolo: Il_mio_amico_Corrado
Motivazione: Il racconto dà prova di un’accorta assimilazione della lezione che proviene dall’opera di Cesare Pavese, per quanto riguarda ambienti, luoghi, situazioni esistenziali, personaggi. Tali temi e ingredienti espressivi risultano amalgamati e fusi, riproposti in modo personale e persuasivo.
SECONDO CLASSIFICATO
Studente: Bolletta Matilde
Classe: 4^A
Istituto: Liceo Savoia Benincasa – Ancona
Docente: Silvia Melle
Titolo: è di nuovo mattina
Motivazione: Per quanto non esente da espressioni eccessivamente enfatiche, il racconto ha il merito di indagare in modo analitico nei meccanismi psicologici, nel modo di essere, nelle pieghe spesso nascoste dei normali comportamenti di un protagonista vinto da insicurezze e avversità, ma capace di trovare infine in se stesso la forza di resistere.
PRIMO CLASSIFICATO
Studente: Cavallo Roberta
Classe: 4^B
Istituto: Liceo Dante Alighieri – Gorizia
Docente: Carmela Mazzone
Titolo: Verrà la morte e avrà i tuoi occhi
Motivazione: Il racconto si segnala per l’originalità dell’impianto e del taglio narrativo. La voce narrante femminile in prima persona, che osserva e commenta con affettuosa partecipazione i gesti dell’uomo senza nome che le sta davanti, è invenzione che riesce a cogliere aspetti non scontati della situazione descritta, ovvero riesce a presentare in modo non convenzionale le ore che precedono un suicidio.
SEZIONE TESINE BIENNIO
Menzione d’onore
Studenti: Dell’Amico Giorgia – Fruendi Eva
Classe: 2^B
Istituto: Centro studi – Carrara
Docente: Michele Bianchi
TITOLO: Pavese e la libertà
Menzione d’onore
Studenti: Agliani Antonio – Lenti Giorgia – Leone Emanuela – Romano Ciro – Santese Giovanna
Classe: 2^A
Istituto: Liceo Moscati – Grottaglie
Docente: Cataldo Castelli
TITOLO: La misteriosa attesa di qualcosa
Menzione d’onore
Studenti: Melissa Boi – Serena Piras – Vittoria Pisu – Alessia Foddai – Aurora Pais
Classe: 2^C – 2^E
Istituto: Liceo Galileo Galilei – Macomer
Docente: Mariantonietta Galizia
TITOLO: Val la pena esser solo per essere sempre pièù solo
TERZO CLASSIFICATO
Studenti: Nocco Eleonora – Mossa Gaia – Salis Stefania – Valenti Sarah
Classe: 2^A – 2^E
Istituto: Liceo Galileo Galilei – Macomer
Docente: Mariano Caddeo
TITOLO: TO BE OR NOT TO BE
Motivazione: Un lavoro intelligente e vivo, perché capace anzitutto di accogliere interrogativi più vasti di tante risposte facili, concentrandosi sui due grandi poli della sensibilità di Pavese, la natura elusiva di un io e un tu (le donne, “la donna”, la realtà…) entrambi dai confini e contorni oscuri, incerti. Un’investigazione che consente di comprendere meglio i rovelli che percorrono ogni pagina dell’autore, proprio perché li raffrontano con quelli celeberrimi di un suo riferimento culturale ed esistenziale, il principe di Danimarca, Amleto.
SECONDO CLASSIFICATO
Studenti: Bertossi Beatrice – Comelli Dafne – Iussa Chiara – Lovat Joel – Orawiec Chiara Helena
Classe: 2^A
Istituto: Liceo Paolo Diacono – Cividale del Friuli
Docente: Fabrizia Orsaria
TITOLO: Andare_e_tornare
Motivazione:Una ricerca davvero suggestiva, grazie alla quale ripercorriamo -anzi riviviamo – ancora una volta il movimento fisico e interiore di andata e ritorno alla radice di uno dei romanzi più importanti di Pavese e, tramite esso, della sua intera odissea artistica. Una sorta di opera musicale in successive variazioni, ognuna sotto l’egida di una divinità antica che incarna e palesa una sfaccettatura del misterioso prisma dell’esistenza. Questa sola cornice interpretativa già renderebbe il presente lavoro un contributo profondo, che si è grati di leggere.
PRIMO CLASSIFICATO
Studenti: Alessandra Carta – Lucia Pes – Daniela Pititu – Matilde Virde
Classe: 2^E
Istituto: Liceo Galileo Galilei – Macomer
Docente: Mariantonietta Galizia
TITOLO: La_scoperta_di_un_inaudito_sorriso
Motivazione: Un testo davvero splendido, che parte da un dettaglio apparentemente secondario ed è in grado di indagarne le radici profonde e dimostrare come in esso invece si palesi una questione decisiva, letteralmente di tragedia e sollievo, riposo e strazio, vita e morte, per tutti e ciascuno. Un lavoro che ti riconsegna davvero tutto Pavese, e al tempo stesso, proprio come la sua opera, aiuta a cogliere meglio quale segreta sfida, attesa e strazio si annidi in ogni nostro…sorriso.
SEZIONE TESINE TRIENNIO
Menzione d’onore
Studenti: Chiabò Marta – Paruzza Anna – Lussignoli Sofia – Di Rosa Alessia – Rabbia Alice
Classe: 3^C
Istituto: Liceo De Amicis – Cuneo
Docente: Lidia Ferro
TITOLO: L’interminabile_ritorno
Menzione d’onore
Studenti: Barbiani Elisa – Agrusti Yuki – Melodia Ettore – Sbolgi Edoardo – Tronconi Niccolò
Classe: 4^C
Istituto: Liceo Leonardo Da Vinci – Firenze
Docente: Francesca Cometto
TITOLO: Pavese_maestro_di_vita
Menzione d’onore
Studenti: Bufalini Andrea – Clarizio Katerina – Del Bianco Valentina – Fratini Alessandro – Ancilotti Beatrice
Classe: 3^A – 5^A
Istituto: IIS Bonifazi – Civitanova Marche
Docente: Patrizia Patrizi
TITOLO: solitudine e incontro
TERZO CLASSIFICATO
Studenti: Marcolongo Beatrice – Bavarello Nero – Pizzetti Giacomo
Classe: 5^A LES – 5^C SC
Istituto: Liceo Marconi Delpino – Chiavari
Docente: Carmela Lasalandra
TITOLO: Ignorare__ricercare_e_comprendere
Motivazione: Un percorso capace di esporsi davvero all’urto delle domande e intuizioni di Pavese sulla difficile arte di stare al mondo, sorprendendo l’alfabeto segreto che abbiamo appreso nelle nostre prime e fondamentali esperienze. Un viaggio nella notte della delusione e del non-senso, confortati e straziati da dove e come abbiamo intravisto quella luce di cui “cercheremo un pezzetto in ogni dove”.
SECONDO CLASSIFICATO
Studenti: Scarnera Giada – Rosito Giulia
Classe: 3^E
Istituto: Liceo Scacchi – Bari
Docente: Valerio Capasa
TITOLO: Conosco_un_posto_nel_mio_cuore_dove_tira_sempre_il_vento
Motivazione: L’opera di ogni artista è una lettera che attraversa il tempo. A sua volta questa ricca e intensa lettera attraverso lo spazio partecipa della stessa dinamica. Getta l’unico ponte che conti davvero tra esseri umani, ripercorre l’opera di Pavese sovrapponendola alle inquietudini della propria vita quotidiana. La scrittura e l’esistenza si illuminano così a vicenda. Un lavoro che contiene la scoperta alla base di ogni autentica lettura critica: “Mi sento annegare quando leggo della mia anima su una pagina di un libro scritto novant’anni fa: questo è il conforto di cui ho bisogno. Tutto prende forma, ho trovato le parole che sanno esprimere quella cosa che non riuscivo a dire.”
PRIMO CLASSIFICATO
Studenti: Cori Carlotta – Piergentili Bianca – Mucciante Luthien – Salvatore Chiara
Classe: 3^ACL – 3^BCL
Istituto: Liceo Mariano Buratti – Viterbo
Docente: Gianluca Zappa
TITOLO: saprò_almeno_che_devo_fermarmi
Motivazione: Ci sono parole, concetti ed esperienze che usiamo in continuazione, che crediamo di possedere e maneggiare. Ed ecco che la grande arte ce li mostra in modo nuovo, ce ne fa sorprendere la dinamica e le implicazioni profonde, molto più profonde di quanto siamo abituati a pensare. È proprio su uno di questi verbi che si concentra la presente tesina così ricca e suggestiva, braccandolo come un filo rosso o una corrente sotterranea nell’intera opera di Pavese. Un percorso di grande maturità, conoscitiva ed emotiva, nel quale si fronteggia il drammatico passaggio nella vita di tutti, quando “arriva il momento in cui si capisce.”